venerdì 10 dicembre 2010

FANO, SUCCESSO DEL SIT-IN STUDENTESCO PER LA DIFESA DELL’ISTRUZIONE PUBBLICA




Ieri sera, a partire dalle ore 17.30, si è svolto presso i Giardini Amiani il sit-in studentesco promosso dagli studenti del Liceo Scientifico “Torelli” in collaborazione con la Rete degli Studenti Medi e il Circolo giovanile “Allende”. Alla manifestazione, che è durata oltre un’ora, hanno partecipato piu’ di duecento studenti e ha visto alternarsi al microfono ragazze e ragazzi di tutte le scuole superiori fanesi. Tra gli interventi piu’ significativi quelli di Alessandro Bruschi (Rappresentante degli studenti del Liceo “Torelli”), di Jacopo Cesari (in rappresentanza della Rete degli Studenti Medi e del Circolo giovanile “Allende) e di Bruno Tranquilli (in rappresentanza della CGIL). Il sit-in studentesco, che ha dunque registrato un’ottima partecipazione nonostante i tempi brevissimi di convocazione, era stato indetto per protestare contro i tagli all’istruzione pubblica operati dal Ministro Maria Stella Gelmini, logico proseguimento del grande corteo studentesco svoltosi a Fano lo scorso 17 novembre.

lunedì 6 dicembre 2010

...CARA GELMINI, LA LOTTA CONTINUA. FANO 9 DICEMBRE ORE 17.30 SIT-IN STUDENTESCO


Pochi giorni fa alla Camera è stato approvato il DDL Gelmini che è una pietra tombale sull'università italiana. Decine di città italiane sono state bloccate da migliaia di studenti medi ed universitari che hanno manifestato il proprio dissenso per una riforma che affossa l'università pubblica e che ci condanna ad un futuro sempre più precario. A Fano la Rete degli Studenti Medi e il Circolo giovanile Allende hanno promosso una manifestazione a cui hanno partecipato oltre 1000 studenti da tutta la provincia. Le nostre scuole infatti sono distrutte da tagli scriteriati, ora vogliono distruggere anche le università, ma gli studenti non ci stanno:per questo è importante continuare a mobilitarci, ad occupare ed autogestire le scuole,ad organizzare cortei e manifestazioni in tutta Italia, per buttare giù questo Governo e bloccare la riforma universitaria che deve ancora passare all'approvazione in Senato.


mercoledì 17 novembre 2010

ISTRUZIONE PUBBLICA SI’, DAVID CAMERON NO


Accogliamo con molto piacere le parole di sostegno del Presidente della Provincia Matteo Ricci alla manifestazione che oggi abbiamo realizzato con successo a Fano, in occasione della Giornata mondiale di mobilitazione per il diritto allo studio. Condividiamo le riflessioni proposte dal Presidente Ricci e proprio per questo vogliamo chiedergli, per coerenza, di ritirare l’invito fatto al premier britannico David Cameron. Infatti il leader conservatore sta facendo a pezzi l’istruzione pubblica del suo paese, tagliando risorse alla scuola pubblica come nemmeno la Thatcher aveva osato fare e aumentando il tetto delle tasse universitarie da 3000 a 9000 sterline (circa 11mila euro).Numerose sono state oggi e nelle settimane passate le manifestazioni contro tali politiche, che vanno combattute sempre e ovunque con la stessa determinazione.

Rete degli Studenti Medi

Coordinamento provinciale Pesaro Urbino

UNA MATTINA CI SIAM SVEGLIATI… FANO, OLTRE 1000 STUDENTI IN CORTEO CONTRO LE POLITICHE DELLA GELMINI E DI TREMONTI


La manifestazione organizzata oggi dalla Rete degli Studenti Medi e dal Circolo giovanile Salvador Allende, in occasione della giornata mondiale di mobilitazione per il diritto allo studio, ha registrato una partecipazione straordinaria: oltre 1000 studenti hanno infatti preso parte al corteo che, muovendo dal Pincio, ha attraversato le vie del centro cittadino per oltre un’ora, percorrendo pacificamente Viale Nolfi, Viale Garibaldi e Viale Gramsci. Il corteo è partito, numeroso e compatto, con musica, striscioni, bandiere e cori contro i tagli alla scuola pubblica e contro le politiche economiche del Governo Berlusconi: “Chi non salta Berlusconi è” lo slogan piu’ gettonato mentre la canzone piu’ quotata è stata in assoluto “Bella Ciao!” Alla manifestazione hanno partecipato tantissimi studenti e delegazioni provenienti dalle scuole superiori di tutto il territorio provinciale: da Urbino sono addirittura arrivati due pullman speciali con oltre 100 studenti. Gruppi studenteschi anche dalle scuole di Pesaro, Sassocorvaro e Cagli. Durante la manifestazione hanno preso la parola tra gli altri Cecilia Iovino (neoeletta Presidente della Consulta provinciale studentesca) che ha portato il saluto degli studenti della provincia, Francesca Butturini (Unione degli Universitari Brescia) che ha portato la testimonianza del presidio che nelle ultime settimane ha seguito e sostenuto i cinque migranti saliti per protesta su una gru nella città lombarda, Giuliano Giampaoli (Segretario CGIL Fano) che ha portato il saluto dei lavoratori e ha rilanciato la partecipazione per la grande manifestazione sindacale del prossimo 27 novembre a Roma. E’ stato inoltre letto un saluto inviato agli studenti fanesi dagli studenti cileni in occasione della comune mobilitazione internazionale, che è stato letto di fronte al Monumento ai Caduti della Resistenza, a fianco del quale è stato esposto un lungo striscione contro l’intolleranza e il fascismo. La manifestazione è stata quindi molto partecipata, colorata, pacifica e determinata nelle ragioni della protesta e si è conclusa alle ore 11.00 nei giardini del Pincio con gli interventi dei rappresentanti delle scuole superiori.Come Rete degli Studenti Medi e Circolo giovanile “Allende” esprimiamo grande soddisfazione per la piena riuscita della mobilitazione studentesca sia in termini di partecipazione che di contenuti. Per fortuna l’Italia non è solo “bunga bunga”…

Circolo giovanile Salvador Allende - Fano

Rete degli Studenti Medi - Coord. Prov. Pesaro Urbino

lunedì 15 novembre 2010